Guida Giro d’Italia 2023: Percorso | Startlist | Tappe | Salite | Regolamento | Favoriti | Orari | TV | Streaming

Ecco la nostra guida completa del Giro d’Italia 2023. Come di consueto, vi proponiamo in questo articolo riassuntivo tutte le informazioni essenziali riguardo al primo Grande Giro della stagione, in programma dal 6 al 28 maggio, corredato dai link ai numerosi articoli di approfondimento e informazioni principali disponibili sul nostro sito. In questo modo, sarà possibile reperire facilmente tutto quello che è utile per farsi trovare sempre pronti (prima, durante e dopo la corsa) sul #Giro106. Percorso, regolamenti, premi e orari delle tappe trovano posto in questo articolo assieme alla startlist completa dei dorsali dei partecipanti, nonché assieme a una infarinatura di informazioni essenziali riguardo, favoriti, percorso, tappe, altimetria e salite, oltre agli orari e la programmazione TV e streaming.

Favoriti Giro d’Italia 2023

Il Giro d’Italia 2023 sembra destinato a vivere sulla grande sfida tra Remco Evenepoel (Soudal-QuickStep) e Primoz Roglic (Jumbo-Visma), i principali favoriti a conquistare il Trofeo Senza Fine. Il belga, campione del mondo in carica, è reduce dalla vittoria della Vuelta a España dello scorso anno, suo primo Grande Giro, mentre lo sloveno arriva da una serie negativa nelle corse di tre settimane che lo ha visto ritirarsi da tre degli ultimi quattro GT disputati, anche se dalla sua ha la grande esperienza e tre Vuelta nel palmares. I due, molto forti sia a cronometro che in salita, partono sostanzialmente alla pari, dunque ci si aspetta che siano protagonisti e che possano dare spettacolo nelle tre settimane.

Ovviamente, non mancano i rivali, con alcune squadre molto agguerrite che possono mettere in campo diversi corridori da classifica. La Ineos Grenadiers sarà al via con il vincitore del Tour de France 2018 Geraint Thomas e con il vincitore del Giro 2020 Tao Geoghegan Hart, con i due che potranno contare sul supporto di Thymen Arensman e Pavel Sivakov, corridori che comunque potrebbero anche fare classifica in caso di necessità. La Bahrain Victorious si presenta invece alla partenza con Jack Haig come capitano e Damiano Caruso come luogotenente, oltre a un Santiago Buitrago in grande crescita, così come è in crescita Lennard Kämna (Bora-hansgrohe), lo scorso anno fondamentale per la vittoria di Hindley e quest’anno al servizio (ma non è escluso che possa avere qualche libertà in più) di Aleksandr Vlasov, corridore che ha già sfiorato il podio nella Corsa Rosa.

Anche João Almeida (UAE Team Emirates) è andato vicino a salire sul podio finale, e quest’anno proverà a centrare l’obiettivo potendo contare sul supporto dell’ottimo Jay Vine. Tra i possibili pretendenti a un posto nei primi dieci della classifica generale possiamo poi inserire Thibaut Pinot (Groupama-FDJ), alla sua ultima partecipazione al Giro dato il ritiro annunciato per fine stagione, l’interessante coppia della EF Education-EasyPost formata dall’esperto Rigoberto Uran e da Hugh Carthy, l’irlandese Eddie Dunbar (Team Jayco AlUla), che per la prima volta avrà la possibilità di fare classifica in un Grande Giro, il talentuoso Andreas Leknessund (Team DSM) e l’eterno Domenico Pozzovivo (Israel-Premier Tech), che assieme al sopracitato Caruso e a Lorenzo Fortunato (Eolo-Kometa) è la miglior speranza per vedere un italiano nei primi posti della classifica.

Percorso Giro d’Italia 2023

La Grande Partenza del #Giro106 sarà in Abruzzo, precisamente da Fossacesia Marina, dove la corsa prenderà il via con una cronometro per lo più pianeggiante (ma nel finale ci sarà una salita non troppo impegnativa) che si concluderà a Ortona. Il giorno seguente ci sarà il primo arrivo per velocisti, mentre la terza frazione potrebbe riservare qualche sorpresa nel finale. Con la quarta tappa inizieranno a fare capolino le montagne con l’arrivo di Lago Laceno, ma il primo vero arrivo in salita sarà alla settima frazione, con la lunga ascesa finale verso Campo Imperatore. In mezzo, due tappe campane con possibili volate (probabilmente non di gruppo compatto) o vittoria di un fuggitivo, mentre le ultime due giornate della prima settimana vedranno una tappa piuttosto nervosa con traguardo a Fossombrone e la seconda crono, che nei suoi 35 chilometri dovrebbe scavare già ampi distacchi.

La seconda settimana si aprirà con due arrivi sulla carta dedicati alle ruote veloci, mentre potrebbe riservare qualche sorpresa la tappa che si concluderà a Rivoli. Il giorno seguente, ecco il secondo traguardo in quota di questo Giro a Crans Montana, in Svizzera (unico sconfinamento di questa edizione), al termine di una frazione che vedrà i corridori scalare anche il Col del Gran San Bernardo (Cima Coppi con i suoi 2469 metri) e la salita di Croix de Coeur (anch’essa sopra i 2000). Il rientro in Italia avverrà attraverso il Passo del Sempione con una tappa che molto difficilmente non si concluderà in volata a Cassano Magnago, mentre l’ultima frazione della settimana sarà una sorta di Giro di Lombardia in miniatura visto l’arrivo a Bergamo e i quattro GPM in programma.

La terza e ultima e durissima settimana partirà subito forte con la Sabbio Chiese-Monte Bondone, una delle tappe più impegnative di questo Giro per i suoi cinque GPM, compreso quello finale, mentre il giorno successivo si potrà tirare il fiato con un altro arrivo per sprinter. Dopo questa giornata, però, arriverà un trittico terribile con gli arrivi in salita di Val di Zoldo e, soprattutto, Tre Cime di Lavaredo, quest’ultimo al termine di una tappa da 5400 metri di dislivello che supererà quota 2000 col Passo Valparola e il Passo Giau, oltre ovviamente che con la salita conclusiva. L’ultimo traguardo in quota sarà però quello del durissimo Monte Lussari, che si scalerà al termine della terza e ultima cronometro, pianeggiante nella prima parte prima degli ultimi 7300 metri di salita con una pendenza media del 12,1% e punta del 22%. Il #Giro106 si concluderà quindi a Roma con una tappa in circuito che darà un’ultima chance ai velocisti sopravvissuti prima di incoronare il vincitore finale.

Tappe Giro d’Italia 2023

Salite Giro d’Italia 2023

Regolamento Giro d’Italia 2023

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ABBUONI
Arrivo (no cronometro): 10″, 6″, 4″.
Traguardo Volante (il secondo di ogni tappa): 3″, 2″ 1″

TEMPO MASSIMO
Per stabilire il tempo massimo di percorrenza di ogni tappa, le frazioni sono state inserite in cinque differenti categorie in base alla tipologia del percorso, l’ultima delle quali è per le due cronometro individuali. Il tempo massimo, in base al tipo di tappa e dalla velocità media, può variare dal 7% al 30% della percorrenza del vincitore.
Classificazione tappe:
categoria a): 2a – 17a – 21a
categoria b): 5a – 10a – 11a – 14a
categoria c): 3a – 4a – 6a – 8a- 12a
categoria d): 7a – 13a – 15a – 16a – 18a – 19a
categoria e): 1a – 9a – 20a

CLASSIFICHE
Per la Maglia Ciclamino le tappe sono divise in tre maxi categorie, che ne contengono altre, assegnando punti in maniera diversa:
categoria a e b: (primi 15 classificati) 50, 35, 25, 18, 14, 12, 10, 8, 7, 6, 5, 4, 3, 2, 1
categoria c: (primi 10 classificati) 25, 18, 12, 8, 6, 5, 4, 3, 2, 1
categoria d e e: (primi 10 classificati) 15, 12, 9, 7, 6, 5, 4, 3, 2, 1
per ogni traguardo volante (il primo di ogni tappa) saranno assegnati rispettivamente i punti (primi 8 classificati): 12, 8, 6, 5, 4, 3, 2, 1

Per la Maglia Azzurra le salite sono divise in cinque categorie, così suddivise:
4ª (9): 3-2-1 punti
3ª (8): 9-4-2-1 punti
2ª (18): 18-8-6-4-2-1 punti
1ª (13): 40-18-12-9-6-4-2-1 punti
Cima Coppi: Colle del Gran San Bernardo (50-30-20-14-10-6-4-2-1 pt)
Quest’anno, quando il GPM corrisponderà al traguardo (ovvero gli arrivi di Campo Imperatore (7), Crans Montana (13), Monte Bondone (16), Val di Zoldo (18), Tre Cime di Lavaredo (19) e Monte Lussari (20)) verranno assegnati dei punti aggiuntivi ai primi tre corridori all’arrivo.

La Maglia Bianca sarà assegnata al primo corridore in classifica generale nato dopo il 1/1/1998

Orari TV / Streaming Giro d’Italia 2023

Anche il #Giro106 potrà contare sulla diretta TV e streaming integrale. Saranno sempre la RAI ed Eurosport a garantire la copertura dell’evento, proponendo dunque lunghe trasmissioni durante la tappa. Sulla TV di stato, che proporrà la consueta alternanza RaiSport/Rai2 ci sarà anche un importante contorno, sia prima che dopo la tappa grazie alla consuete trasmissioni, mentre per gli approfondimenti extra-live della Pay TV bisognerà affidarsi allo streaming grazie a GCN e Discovery+.

Eurosport: Collegamento a inizio tappa con diretta integrale su Eurosport 1 tutti i giorni fino alle 17:45, anche sui servizi streaming Eurosport, Discovery+ e GCN.

RAI: Si partirà con “Aspettando il Giro”, a orari variabili a seconda di quando partirà la tappa, seguito da “Prima Diretta”, entrambi su RaiSport. Alle 14:00 cambio di canale verso Rai2, per seguire “Giro in diretta”, “Giro all’arrivo” e il “Processo alla Tappa”. In serata e la notte di nuovo su RaiSport per le repliche dell’ultima ora di corsa con “Arriva il Giro” e della intera tappa con “KM 0”.

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Startlist Giro d’Italia 2023

Altimetrie Giro d’Italia 2023

Planimetrie Giro d’Italia 2023

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